La storia della “Terranova” è stata scritta dalle vittorie di tanti atleti che con le loro gesta dato prestigio alla nostra Società. Lo spazio da dedicare alle diverse centinaia di vittorie dei 60 anni precedenti sarebbe troppo lungo e arduo da ricostruire, in quanto nei nostri archivi ci sono i dati completi soltanto dal 1966.
Ci sentiamo, però, in dovere di fare una rapida carrellata per periodi per citare almeno gli atleti più rappresentativi che si sono imposti in tutte le “Classiche” regionali più importanti oltre che in importanti appuntamenti nazionali.
Il presente
Fra il 2009 e il 2011 Nico Mu si conferma Campione del mondo e Campione Italiano su Strada nella categoria Master 8, mentre Sandro Fancello, Franco Deiana e Nuccio Brundu conquistano la maglia tricolore del Fondo.
Numerosi i titoli a livello regionale con Nico Mu, Franco Deiana, Sandro Fancello e Paolo Ruggero
Nelle categorie agonistiche vincono il titolo di campione Sardo Marco Doneddu, Angelo Cuguttu, Gian Luca Cara e Maurizio Manzoni
Periodo 1995-2008
In ambito tecnico il D.S. Giovanni Usai passa la mano al neo Tecnico Alessandro Fancello, con confortanti segnali di continuità nell’impostazione della gestione tecnica e dei risultati. Marco Campus e Matteo Rossi si distinguono in modo particolare con affermazioni anche nella Penisola. Alex Federighi, Domenico Columbano, Stefano Usai, Giuseppe Degortes, Pietro Mura, Flavio Ladu si affermano ripetutamente.
E’ anche il periodo del passaggio dei nostri “pezzi pregiati” ad importanti Gruppi Sportivi della Penisola, dove hanno la possibilità di affermarsi ai massimi livelli nazionali: Agostino Spanu passa tra gli Juniores alla “Vigorplant” e poi alla “Biringhello” (Lombardia) aggiudicandosi prestigiose “classiche” nazionali e il “Campionato Italiano Inseguimento a squadre Su Pista”.
Anche Marco Campus, Alex Federighi, Domenico Columbano, Matteo Rossi, Stefano Usai, Igor Sini e Matteo Moro passano a squadre emiliane, lombarde e toscane dove avranno la possibilità di cogliere affermazioni che li ripagheranno dell’impegno profuso, regalando emozioni forti anche a noi che li abbiamo “cresciuti”.
Nel 2003 stagione belle prestazioni di Gian Mario Cadoni che conquista il titolo di Campione Sardo tra gli “Esordienti”. Inoltre, sempre nel 2003, per merito del nostro atleta Sandro Fancello, abbiamo l’onore e la gioia di partecipare al Campionato del Mondo Master a St Johan Tirol, in Austria. La prestazione di Fancello è di altissimo livello, e al termine di una durissima gara, si classifica al 9° posto assoluto.
Ancora titoli regionali: nel 2004: Daniele Sassu negli esordienti 1 anno e Antonio Doneddu fra gli allievi confermano il valore degli atleti della nostra Società. Ritorna ad alto livello anche l’attività del Centro Giovanile che si pone fra le più importanti realtà del settore sia come numero dei partecipanti che come risultati nelle gare regionali.
Fra i Master la nostra squadra si pone al vertice della attività regionale; inoltre, nel 2004 Stefano Usai vince il Giro delle Coste e il Master Tricolore (Campione Italiano UISP) mentre Sandro Fancello conferma la sua presenza in Nazionale e la partecipazione ai Campionati del Mondo.
Nel 2005 arrivano ancora grandi soddisfazioni. Ben tre nostri atleti conquistano altrettanti titoli nazionali mettendo il GS Fancello Cicli fra le squadre più in vista della categoria. Si inizia con Nico Mu che diventa Campione Italiano nei Master 8, nella stessa gara Stefano Usai si classifica al secondo posto, Sandro Fancello al quinto e Nuccio Brundu al settimo. Segue Sandro Fancello che a Terni sbaraglia tutti gli altri concorrenti vincendo il titolo di Campione Italiano della Montagna e infine Stefano Usai che a Treviso nella Gran Fondo Pinarello conquista il Titolo di Campione Italiano di Mediofondo.
Il Centro Giovanile, sempre affidato alla coordinazione di Giovanni Usai con la collaborazione di Stefano Piras continua a viaggiare con ottimi risultati. Il lavoro di questi ultimi anni conferma la bontà del nostro impegno e, nelle categorie Esordienti, Allievi e Juniores sono da segnalare i risultati di Antonio Doneddu, di Gian Mario Cadoni, di Simone Tola, Giovanni e Francesco Pirisinu e di Marco Doneddu.
I ragazzi, crescendo, contribuiscono ad allungare l’elenco dei titoli regionali. Ma è tutta la squadra che ribadisce la sua compattezza e si conferma ai vertici dell’attività regionale. Anche l’attività nazionale inizia a dare qualche soddisfazione in più grazie ad una costante presenza nelle gare extraregionali che consente ai nostri atleti di acquisire quella malizia agonistica necessaria per poter competere con atleti appartenenti a realtà senz’altro più mature di quella sarda.
Il 2006 è ancora ricchissimo: con i colori dell’iride sulla nostra maglia grazie alla conquista del Campionato del Mondo da parte di Nico Mu che sale sul gradino più alto del podio a St Johann in Austria nella categoria Master8. Nico Mu conquista anche il titolo di campione Italiano e Sandro Fancello quello di vice Campione italiano della Montagna.
In campo regionale Fancello domina ancora nella sua categoria conquistando ben tre titoli di Campione Regionale. Bruno Branca è Campione Sardo nell’Individuale Strada nei M3. E la squadra composta da Sandro Fancello, Fabrizio Cabras e Pierluigi Naitana si veste di rossoblu vincendo il titolo di Campioni Sardi nella Cronometro in salita.
Nel 2007 Gian Mario Cadoni, oltre a vincere il titolo di Campione Sardo Juniores si mette in evidenza nelle gare nazionali con importanti piazzamenti e la partecipazione a gare internazionali con la selezione del Centro Sud Italia. Negli Allievi Simone Tola si esalta sulle strade della sua Pattada e davanti ai suoi tifosi conquista la maglia di Campione Sardo. I Master confermano la loro forza e Nico Mu si veste ancora di tricolore. Agli Europei in Repubblica Ceka salgono sul podio sia Nico Mu (Medaglia di Bronzo) che Sandro Fancello (Medaglia d’Argento). Anche in campo regionale si allunga l’elenco dei Campionati vinti e soprattutto la squadra dimostra la propria compattezza imponendo la propria presenza in tutte le gare alle quali partecipa.
Periodo 1984-1994
Rappresenta, forse, il periodo più felice della nostra Società. Il proficuo e paziente lavoro svolto nel “vivaio” del Centro Giovanile inizia a dare i frutti sperati: in quel decennio si vince di tutto in Sardegna e, finalmente, anche nella Penisola con Alessandro Fancello prima e con Agostino Spanu, che sono le vere punte di diamante della Società. Attorno a questi atleti, in due lustri distinti, si affermano ripetutamente anche: Fabrizio Cabras, Simone Seguro. Marco Gaviati, Jonni e Fabrizio Pirina, Dino Porceddu, Pasquale Pisciottu, Gianni e Giuseppe Cassetta, Piero Cherchi, Massimo Cassitta, Carlo Concas, Flaviano Mariano, Luca Lapia, Aldo Delaurentis, Alessandro DiCiaccio, Sebastiano Monni, Salvatore Usai, Emanuele Bertone, P.Giorgio Bandinu, Angelo Usai.
Periodo 1974-1983
Giacomino Fois, dopo le ultime frecciate del 1975 e 1977 quando si aggiudica gli ennesimi “Campionati Regionali”, a 38 anni chiude la sua gloriosa carriera disputando con la maglia della “Magniflex” il “Giro di Sardegna” e la “Sassari-Cagliari” tra i “Professionisti”. In quel decennio importanti vittorie di Michele Deiana, Giovanni Nieddu, Sandro Salerno, Filippo Fois (figlio d’arte), Roberto Putzu, Alessandro Brundu, Vincenzo Casu, Gianni e Agostino
Amucano.
Periodo 1966-1973
Oltre alle imprese di Giacomino Fois, autentico dominatore in lungo e in largo tra i “Dilettanti” di quegli anni, si distinse un “trio” molto affiatato che contribuì al dilagare di vittorie nelle “Classiche” di quella Categoria: Andrea Soro, Piero Deiana e Mondo Deiana. Nei “Dilettanti 3^ Serie”, negli “Allievi” ed “Esordienti” decine di affermazioni arrivarono da Nicola Asara, Giovanni Usai, Michele e Pasquale Deiana, Raimondo Cano, Natale Muzzetto.
Periodo 1960-1965
Le stagioni che seguirono non furono altrettanto felici: soltanto numerosi piazzamenti nei primi posti per Figoni, Muzzetto, Cadoni e Meloni.
Periodo 1951-1959
Nel ciclismo regionale di quegli anni, molto vivace e seguito da folle enormi, i vari Nildo Spano, Nardino Eretta, Mario Cervo, Vittorio Varrucciu, Peppino Degortes s’imposero nelle gare più importanti e furono selezionati a rappresentare la Sardegna in “Campionati Italiani” e diverse gare “Nazionali”.